San Sito I, patrono della città di Alife e della Diocesi. Il 1 agosto l’intronizzazione e il novenario

Predicazioni su Mondo, Chiesa e fede nel post pandemia

Per la prima volta sarà una festa diversa, senza il gran numero di popolo che accorre insieme per rendere onore e pregare il Santo Patrono.
Un San Sisto diverso, già a partire dal rito dell’intronizzazione che non avverrà come conqueto la mattina del 1 agosto, ma alla sera, al termine delle celebrazione vespertina presieduta dal vescovo amministratore Orazio Francesco Piazza, alle 19.30.
Per l’occasione sarà allestito un maxi schermo all’esterno della Cattedrale oltre che trasmettere la messa dalla pagina facebook della Parrocchia Santa Maria Assunta.
La predicazione de novenario porterà lo sguardo sul presente, sulla esperienza umana e spirituale vissuta durante il Covid19.
“Tu discacciasti l’orribile peste che infieriva sulla nostra città. Il mondo, la Chiesa e la fede nel post-pandemia”. Il richiamo ad un verso del novenario, esplicito riferimento all’azione di San Sisto che liberò Alife dalla peste, diventa occasione per parlare al presente e meditare sull’esperienza cristiana e sociale all’indomani della forte ondata di epidemia che ha colpito il mondo e ancora lo tiene con il fiato sospero.
Si laterneranno nella predicazione serali i sacerdoti vicari foranei e altri sacerdoti della Diocesi di Alife-Caiazzo