Settimana Sociale dei Cattolici italiani. La Campania incontra Mons. Domenico Pompili, vescovo di Rieti

Martedì 5 ottobre i Vescovi, i delegati campani alla Settimana sociale, i catechisti, gli Insegnanti di Religione si confronteranno con Mons. Pompili sui temi della Settimana sociale: ambiente, lavoro, futuro

Le Diocesi della Campania si preparano alla 49a Settimana sociale dei Cattolici italiani che si terrà a Taranto dal 21 al 24 ottobre sul tema “Il Pianeta che speriamo. Ambiente, lavoro, futuro #tuttoèconnesso” con un incontro in programma a Pompei martedì 5 ottobre alle 17.00.

Dopo un primo confronto tra i delegati campani alla Settimana di Taranto avuto il 4 settembre a Pompei (vai all’articolo) con gli interventi dei vescovi Mons. Antonio Di Donna e Mons. Pietro Lagnese, rispettivamente presidente della Conferenza Episcopale Campana e vescovo delegato per la Pastorale Sociale; e l’intervento di Franco Miano, docente di Filosofia morale all’Università Tor Vergata e membro del Comitato delle Settimane sociali, torna un nuovo appuntamento formativo sul tema ambiente, lavoro, futuro…

Questa volta a prendere la parola sarà S. E. Mons. Domenico Pompili, vescovo di Rieti (già coinvolto al mattino nell’incontro con i sacerdoti della Campania) coordinatore delle comunità Laudato si’,.
Appuntamento nella città mariana per i Vescovi delle Diocesi campane e per i delegati alla Settimana Sociale; invito estesi ai laici e ai sacerdoti impegnati nella pastorale del lavoro e nell’educazione alla custodia del creato, ai catechisti, agli insegnanti di religione e agli operatori pastorali interessati ai contenuto (non più di 10 persone per Diocesi).

Al centro della riflessione i temi che saranno affrontati a Taranto, che toccano i cattolici sia nell’impegno sociale e politico che in quello pastorale e della Chiesa “feriale”: il rapporto tra ecologia ed economia, tra ambiente e lavoro, tra crisi ambientale e crisi sociale.

Tavole rotonde, laboratori, studio di buone prassi: il Comitato organizzatore delle Settimane sociali ha messo in piedi un programma che non esclude nessun attore del mondo sociale, politico, lavorativo, ecclesiale dell’Italia.

La strada già tracciata per i credenti è l’enciclica di Papa Francesco Laudato si’ del 2015, ma la più recente, Fratelli tutti diventa il contesto vitale in cui calare la riflessione su uomo e ambiente.