Istituto diocesano Sostentamento Clero

Presidente Don Alfonso Caso
Vicepresidente Don Massimiliano Giannico
Segretario Don Francesco Pinelli
Membri Don Arnaldo Ricciuto; Ing. Ennio Mastrangelo; Geom. Giuseppe Mastroianni; Avv. Raffaele Santoro.

Collegio dei Consultori
Presidente Don Salvatore Zappulo
Vicepresidente Revisore contabile Rag. Antonio De Marco
Membro Don Lucio D’Abbraccio

Tel. 0823 913970
Email: idscpiedimonte@virgilio.it

L’Istituto Diocesano Sostentamemto Clero è stato eretto con Decreto del Vescovo diocesano, Mons. Angelo Campagna, il 25 Marzo 1987, succedendo al precedente Istituto Interdiocesano delle Diocesi di Alife e di Caiazzo, eretto sempre con Decreto dello stesso Vescovo il 20 Ottobre 1985. L’Istituto Diocesano Sostentamento Clero è eretto a norma dell’Art. 21 della Legge 222/1985: “In ogni diocesi viene eretto, entro il 30 settembre 1986, con decreto del Vescovo diocesano, l’Istituto per il sostentamento del clero previsto dal canone 1274 del codice di diritto canonico”; l’art. 24 della stessa Legge 222/1985 ne determina e fissa compiti e fini: “Dal 1º gennaio 1987 ogni Istituto provvede, in conformità allo statuto, ad assicurare, nella misura periodicamente determinata dalla Conferenza episcopale italiana, il congruo e dignitoso sostentamento del clero che svolge servizio in favore della diocesi, salvo quanto previsto dall’art. 51. Si intende per servizio svolto in favore della diocesi, ai sensi del canone 1274, paragrafo 1, del codice di diritto canonico, l’esercizio del ministero come definito nelle disposizioni emanate dalla Conferenza episcopale italiana. I sacerdoti che svolgono tale servizio hanno diritto a ricevere la remunerazione per il proprio sostentamento, nella misura indicata nel primo comma, da parte degli enti di cui agli articoli 33, lettera a) e 34, primo comma, per quanto da ciascuno di essi dovuto”.
Per svolgere il suo compito e realizzare i suoi fini l’Istituto amministra i beni ad esso pervenuti a norma dell’art. 28 della Legge 222/1985, vale a dire i beni individuati come ex-beneficiali, che appartenevano ai benefici diocesani e parrocchiali, estinti a norma dell’Art. 28 della stessa Legge 222/1985.
È un Ente ecclesiastico riconosciuto civilmente con Decreto del Ministro dell’Interno n. 307 (G.U. del16.05.1987), iscritto nel RPG presso la Prefettura di Caserta al N° 55, la cui attività è regolamentata da uno Statuto approvato dal Ministero dell’Interno ed è amministrato da un Consiglio d’Amministrazione e da un Collegio dei Revisori dei Conti, che durano in carica cinque anni con possibilità di rinnovo.